Per gli infoservi poi è IL giocattolo per eccellenza e tra tutti i device è decisamente quello che ha il maggiore impatto sulla vita quotidiana. Niente a che vedere con i palm pilot o i primi (e ultimi) nokia wap per quanto rivoluzionari all'epoca.
Aldilà dei soliti pregi ribaditi più volte, ecco alcune esperienze che mi hanno fatto davvero arricreare:
- Attesa imprevista di 3 ore di orologio all'ufficio delle entrate, né un libro né un giornale, né la possibilità di uscire e acquistare qualcosa da leggere per non rischiare di perdere il turno. Con l'Iphone ho letto quotidiani, blog e feed vari, lavorato, interagito con gli amici, giocato con Paper Toss (una droga), ecc.
- Spesa di corsa al supermercato, intravedo prodotti di stagione dei quali sono golosa, non ho voglia della solita ricetta, mi connetto e ne trovo una di mia gradimento in tempo per acquistare gli altri ingredienti e verificarne la disponibilità, 5 minuti prima che i commessi mi caccino.
Questo dettaglio mi ha decisamente rivoluzionato le serate e il palato: posso cambiare ricetta ogni sera e scegliere secondo la voglia del momento, staccandomi anche dai miei soliti libri-bibbia di cucina.
- Bimba di 5 mesi da gestire in assenza della mamma, dopo aver inventato di tutto, giochi, canzoni, acrobazie, cilindri e conigli, l'unico modo per distrarla dalla fame impellente è stato Animal Sound che l'ha letteralmente incantata, soprattutto con il verso della balena.
- Borsa alla Mary Poppins alleggerita di:
1. macchina fotografica Pansonic Lumix DMC-FS62 argento
2. registratore digitale Olympus (con pile AAA non sempre facili da trovare)
3. Ipod classic 80 GB
4. varie penne memory USB
5. il portatile che mi portavo ovunque + chiavetta
tutti rimpiazzati dal nuovo oggettino Apple.
Così la schiena, il palato, l'udito e il cervello ringraziano la convergenza, un po' meno TIM che ha delle offerte vergognose associate all'Iphone.