lunedì 27 luglio 2009

Flip Flop forever. From New York

In questi giorni osservavo un po' sconcertata le fanciulle per le strade di New York. Vestitini, borse, mani curate che afferrano iphone o blackberry e...flip flop ai piedi. Inizialmente trovavo che stonassero con tutto il resto, per me era un po' come uscire in pantofole, in fondo sono delle infradito di plastica. Dove sono finite le JimmyChoo o le Louboutin alle quali ci ha abituato Carry Bradshaw?
Invece ne ho presto scoperto tutte le potenzialità in questa città così varia ed eclettica.
1. sono estremamente comode ed economiche
2. con le piogge tropicali di questi giorni, ti si bagnano i piedi, è vero, ma dopo poco ti si asciugano di nuovo. Eviti così che ti si congelino i piedi nei locali con l'aria condizionata sparata a mille
3. sono universali: le metti sotto a tutto
4. puoi sfilarle in un attimo e leggere un libro o sonnecchiare a piedi nudi nel parco
5. in fondo sono...so awesome!!!

domenica 26 luglio 2009

It's totally cool! From New York

Prima sera a New York. Concerto soul-rock di Joan as Police Woman al 92Y-Tribeca. La mise della cantante - capelli rossi, smoky eyes, tuta leopardata rossa di seta, cintura d'oro in vita e stivaletti con zeppa blu elettrico - ci ha inizialmente distratte dal fascino del batterista Timo Ellis. Ho provato invano a convincere la mia amica ad avvicinarlo alla fine del concerto. Il giorno dopo però, lei mi confessa di averlo contattato tramite FB. E lui? Lui, Timo, le risponde con "It's totally cool" invitandoci al concerto della sua band The Netherlands. Incuriosite cerchiamo il sito del gruppo e scopriamo che suonano musica PUNK. Shit, tra tutti i generi che esistono al mondo!?!
Per accompagnarla mi porterò l'ipod e nasconderò gli auricolari sotto il chiodo :P

giovedì 9 luglio 2009

Piuttosto nude, ma MAI senza mascara!

Coinvolta quasi per caso da un'amica, mi ritrovo alle 4 del pomeriggio al Diana Majestic ad una presentazione di Max Factor. La location è molto suggestiva, un po' retrò, l'atmosfera ricorda il Pera Palace di Istanbul, tappa dei viaggiatori di fine '800 dell'Orient Express.
C'è grande fermento, dai businessmen con portatili e smartphone ai magnaccia extralarge circondati da bottiglie d'alcool e da giovani bionde anoressiche in shorts e sorrisi.
Nel cortile interno è tutto pronto per una "masterclass" di makeup art. E qui, mi si apre un mondo del tutto sconosciuto in cui il trucco diventa un must come indossare le scarpe.
Mentre Rajan Tolomei dipinge con tocco leggero il viso perfetto di una modella, ci vengono svelate pillole di saggezza sul make up, nuove tendenze e vocaboli misteriosi (almeno per me) come incarnato, smoky eyes, long lasting, blush ecc.
Così scopro che:
1. fondotinta, cipria e terra vanno usati tutto l'anno
2. sfumatura è la parola chiave: NO eye-liner, NO terra spalmata dappertutto, NO correttori verdi.
3. il mascara sta alla donna, come l'acqua alle piante
4. truccarsi è questione d'abitudine, bastano 3 semafori rossi per essere perfette.
Sì, ma lo specchietto dello scooter non è comodo come quello dell'auto, parto svantaggiata!