giovedì 23 aprile 2009

Un giorno di ordinaria...

...amministrazione.
Sto approfittando di un paio di giorni di ferie per sistemare quelle commissioni che richiedono code e perdite di tempo infinite es il bollo e il tagliando dello scooter, il rinnovo dei documenti ecc.
Armata di pazienza e buona volontà, vado sul sito del Comune di Milano per cercare le sedi e gli orari degli uffici dell'anagrafe. Il sito è un vero casino. Un tempo c'era la possibilità di cercare l'ufficio più vicino a casa tua ed il relativo elenco dei servizi garantiti, orari e numero di telefono. Tutto sparito o sepolto al decimo link.
Con mia grande sorpresa trovo un servizio di videochat online con un dipendente del comune che ti risponde in tempo reale. Incredibile! Attivo in pochi minuti. Il mio interlocutore ha l'aria un po' dimessa, lo vedo di profilo, avrà sui 40 anni. Guarda lo schermo in basso.
Gli chiedo cosa devo fare per rinnovare la carta d'identità giustificando la banalità della domanda con il fatto che non sono riuscita a recuperare le informazioni dal sito.
Mi risponde ammettendo che anche lui ha dei problemi a trovare la sede più vicina a casa mia...così attendo in silenzio, seminascosta, perché non ho trovato la funzione che disattivi la mia webcam e, nel frattempo, il messo si scaccola!!!
CHE SCHIFO! Ho chiuso la connessione e ho deciso di andare a caso. BLEAH.

martedì 21 aprile 2009

Sì, pronto.

Giornata strana. In ferie. Al telefono.
In ordine temporale ho ricevuto una chiamata:
da Bologna, molto interessata; da una famosa critica di teatro e da una giornalista, molto onorata; da una persona piena di boria con la quale dovrei condividere un progetto che mi tratta da segretaria, molto incazzata e delusa; dall'avvocato per far valere i miei diritti contro Myair, molto vendicativa.
Il telefono finalmente tace e lascia spazio ad una speranza, che la prima chiamata vada a buon fine per liberarmi di tutte le altre.

domenica 19 aprile 2009

X-Factor nazional-musical-POPolar


Ebbene sì, lo confesso. Ho seguito X-Factor dall'inizio alla fine. Da totale ignorante di televisione e di musica ammetto che mi sono piaciute le accoppiate con gli artisti: Matteo/Cocciante, Juri/Grignani e Bastards/Elio e le storie tese. Margherita è stata la canzone del mio primo amore (cavolo, quanto sono sdolcinata e pure vecchia!), Grignani non l'avevo mai visto prima d'ora (mi chiedo dove fossi all'epoca del suo successo) ed Elio è sempre il meraviglioso Elio, mi ha ricordato quando, nel lontano '99 (10 anni fa aiutooooo) veniva ogni due per tre in Matrix a farsi fare il suo primissimo sito. Pessimi i collegamenti con i luoghi di origine dei concorrenti, compresi gli interventi dei parenti, i palloncini colorati e i gridolini isterici delle starlette presentatrici-vorrei-ma-non-ce-la-posso-proprio-fare-anche-dandola-in-giro.
Un po' noiosi ed insignificanti gli interventi dei giurati: tutti bravi, tutti perfetti, tutti mi sei proprio piaciuto. Ok, ho capito che deve essere il pubblico a scegliere, però avevo voglia di sentire qualche commento appassionato e costruttivo della Maionchi o di Morgan, ma niente, meglio dare spazio alla mamma di Matteo e al nonno di Juri, vabbé...
Interessante il tentativo su repubblica.it con un blog aggiornato in tempo reale da due giornalisti, Assante e Castaldo e video, in differita di qualche minuto, tecnicamente perfetto.
Peccato che lo strumento non era indicato, tanto che i commenti degli utenti sono comparsi a serata conclusa, per cui è sembrato un doppio monologo dei due giornalisti. Peccato, perché avremmo potuto vedere in tempo reale ed in contemporanea: un dibattito online in chat, la tv in video, link, aggiornamenti e brani da scaricare a margine, eventuali altri blog suggeriti dagli utenti. Peccato, un'occasione mancata, ma un tentativo apprezzabile.

martedì 14 aprile 2009

Gusto, gusto, gusto

Per la seconda volta nella mia vita ho realizzato il trito "Pasqua con chi vuoi". O meglio, non l'ho passata con chi avrei voluto, ma almeno mi sono evitata un viaggio della miservicordia con le FS verso il Sud da emigrante doc.
Quest'anno, quindi, niente casatiello o pastiera, ma un'esperienza diversa: piatti sui generis di uno Chef di origini emiliane e vini meravigliosi del suolo veneto dei quali purtroppo non rammento più le cantine...ne avrò forse bevuti troppi? Ma i cibi, quelli sì me li ricordo, anche perché lo Chef a fine serata ci ha raccontato un aneddoto per ogni piatto...un po' come ascoltare le Mille e una Notte.
Dall'entrée di tonno appena scottato, baccalà con scaglie di tartufo, tartare di carne equina, ostrica, scampo e gambero in pastella di origine libanese accompagnata da birra al doppio malto, alla carne charolais e caviale con un ciuffetto di misticanza e granitina di tequila, dal frullato di franceline con olio del garda hamburger di scampi uova di quaglia e uova di salmone (il mio preferito) alla fregula con gli scampi, dalla cipolla con il caviale alla pasticceria extramignon...ci siamo tirati su appagati e disorientati.
Adoro sperimentare i cibi e gli accostamenti, provo qualsiasi cosa, ovunque, dal Burkina Faso al Veneto.
Talvolta però, mi pesa un po' l'entourage: in questo caso si trattava di un posto un po' pettinato, con un gusto scelto per ricchi americani e russi, poche camere, poco calore, tanta tanta formalità dove il soldo fa la differenza. Per fortuna è stato lo chef ad invitarci quindi i proprietari della villa hanno dovuto fare buon viso nonostante la mia mise poco formale :-)

giovedì 9 aprile 2009

I collezionisti di cartoline

C'è un'altra curiosa categoria di vecchietti: i collezionisti di promocard.
Entrano nel locale pubblico, non consumano nulla, ma si studiano, occhiali inforcati sul naso, tutte le cartoline appena arrivate. Sono preparatissimi: sanno il giorno in cui vengono riempiti i contenitori, riconoscono al volo le diverse marche e intascano intere risme di cartoncini colorati.
C'è chi dice che le porta agli amici del Circolo Filatelico, chi al nipotino, fatto sta che mi ricordano tanto i nostri vecchi tempi di collezionisti di Figurine Panini.
Mi chiedo se chi realizza le promocard sa quale sia il suo principale target: sesso maschile, età 60-70 anni, fascia media-bassa, in pensione o senza lavoro.
Do' uno sguardo alle promo che ci sono adesso: temporary store di cristalleria, shampoo, spazio design, jeans, campagna per le elezioni provinciali, mostra a palazzo reale, cinema multisala, ristorante, energy drink, una jeep, birra giapponese. A questo punto, mi piacerebbe trovarmi al Circolo Filatelico ed assistere alla distribuzione delle cartoline con relativi commenti :-)