domenica 25 maggio 2008

I vecchietti supervisori

Avete mai notato i vecchietti supervisori dei cantieri in città? Non possono passare inosservati, dietro ad ogni cantiere ce n'è almeno uno. Sono quei signori che riescono sempre a trovare una piccola fenditura nella recinzione costruita intorno ai cantieri. Punto di osservazione strategico per seguire, giorno dopo giorno, lo stato dei lavori con molta attenzione. All'inizio pensavo fossero ingegneri o muratori o geometri o imprenditori edili in pensione con la nostalgia della propria professione. Invece no o, almeno, non necessariamente. Si sistemano, magari con le mani giunte dietro la schiena e osservano per ore.
Un po' come gli uomini (di tutte le età) che davanti ad una partita di calcio in tv si trasformano instantamente in esperti allenatori, coach o CT, gridando insulti, consigli e strategie ai calciatori, come se potessero essere ascoltati aldilà del tubo catodico. Si alzano in piedi come dalla panchina del campo di gioco, litigano con gli arbitri, suggeriscono cambi o sostituzioni, stringono i braccioli delle poltrone, ops panchine, e se solo osate passare davanti allo schermo vi va bene che non vi espellino a vita dal "campo", quello nel quale credono di trovarsi.
Alla fine dello show un vantaggio c'è: spesso rimangono afoni per un po'.
Almeno i vecchietti supervisori osservano in modo critico, ma non intervengono. Proporrei, anche solo per questo motivo, a tutti coloro che lavorano nei cantieri, di individuare un interlocutore che aggiorni quotidianamente i nostri canuti supervisori. Sarebbe sicuramente più interessante e istruttivo dei programmi offerti dalla nostra TV.

1 commento:

gionnipeppe ha detto...

ehehe... in questo blog un tizio ha fotografato centinaia di "vecchietti supervisori" http://umarells.splinder.com/ che fanno esattamente le cose che descrivi. Un fenomeno da studiare!