venerdì 20 giugno 2008

Netiquette o galateo, insomma quando la classe non è acqua

Metti che decidi di iscriverti al nuovo appuntamento tecno-femminil-markettaro milanese. Fino a questo momento avevi istintivamente deciso di starne alla larga un po' perché in genere non ami le "discriminazioni" (preferisci gli ambienti misti), un po' perché sei allergica a quegli eventi di "moda" milanesi ai quali bisogna-assolutamente-esserci.
Questa volta, però, decidi di registrarti seguendo il consiglio saggio di un amico che ti dice che non bisogna mai generalizzare e che in questo evento si trova anche qualcuno che ne capisce sul serio di nuove tecnologie e ne è sinceramente appassionato, a prescindere dalle mode del momento. In fondo, ti dici, potrai constatare con i tuoi occhi come sarà e se i tuoi sono solo pregiudizi.
Dopo una settimana dall'iscrizione ti arriva una mail:
"Milano, [nome location] - Inizio ore 19.00 (chiusura ingresso ore 20.30)"
Già sei tagliato fuori perché finisci di lavorare alle 21.30.
"Eh, lo sappiamo, la vita è dura quando non si può più venire alla [nome evento tech-femminile markettaro]!"
Mhmmm in realtà ti sembra di essere sopravvissuta sino ad ora, ma vabbé, dopo aver lavorato tanti anni nel settore, sei anche curiosa di vedere come gestiscono la comunicazione con gli utenti.
"Se non puoi più venire hai tempo fino alle 18 oggi per dircelo. (due giorni prima dall'evento ndr)
Se non ce lo dici per tempo il tuo destino sarà nero, come la nostra black list!"
Se c' è una cosa che proprio non sopporti sono gli ultimatum. Così decidi di disiscriverti spiegando le due ragioni per le quali non potrai esserci: orario di chiusura ingresso e ultimatum.
Questa è la loro risposta:
"Grazie mille per averci avvisato! [...]
Capisco che non ti piacciono gli ultimatum: ma di solito non si presenta il 20-30 % delle persone in lista, e noi al locale garantiamo un certo numero, o meglio paghiamo per un certo numero.
Ok che per voi è gratis, ma per noi no ;-)"

Da questo messaggio tu capisci
1. danno più importanza alla quantità che alla tipologia delle persone. Nella tua registrazione è scritto che lavori in un'agenzia giornalistica che, in un evento markettaro, fino a prova contraria, ti risulta essere uno dei settori più utili e ricercati.
2. dicono di pagare per un certo numero, in realtà più che pagare, guadagnano per un certo numero, dallo sponsor del momento. Sponsor che questa volta è anche grosso ed essendo stato per anni un tuo cliente, sai anche che paga molto bene.
3. l'emoticon che ti strizza l'occhio non giustifica affatto il cattivo gusto di parlare di soldi facendoti sentire un numero, un pollo da spennare, che se arriva con un'ora di ritardo dalla chiusura dell'ingresso, forse rimane troppo poco tempo per essere evangelizzato.
"Buona giornata, e speriamo di averti con noi al prossimo appuntamento."
Non credi che ci riproverai, in fondo la tua esperienza è stata peggiore di ogni aspettativa.

Le amiche geek (per fortuna anche gli amici geek) le conosci già tramite le nuove tecnologie e non solo, le puoi incontrare in situazioni meno finte e/o manipolate e certamente nessuno ti rinfaccerà quanto ha speso per averti invitato.
PS Continui a ricevere aggiornamenti sull'evento, immagini che non ti abbiano ancora disiscritto. A questo punto ti chiedi se hanno avuto un problema tecnico o ci hanno ripensato dopo che gli hai fatto presente il tuo disappunto.

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